domenica 18 novembre 2012

La raccolta

Chiave ad anello (box-end wrench)
Chiave a tubo (spark plug wrench)


Chiave a pipa (park plug wrench)




Chiave combinata (combination wrench)


Chiave a forchetta doppia (open-end wrench)



Chiave a percussione (hammer wrench)


Chiave a zampa di gallo 

Chiave a T snodata (T-handle wrench)


Chiave a croce (4-way lug wrench)



Chiave a cricchetto (ratcheting box wrench)


Chiave a cricchetto con bussole intercambiabili (ratchet wrench and sockets)




Chiavi a settore comunemente chiamate "a dente" (wrench or simply spanner)


Chiave regolabile o chiave di Crescent o chiave a rullino(adjustable wrench)


Chiave a rullino (monkey wrench)


Chiave serratubi (pipe wrench)


Chiave giratubi (plumber wrench)


Chiave a pappagallo o giratubi (plumber wrench)

Chiave dinamometrica, può essere di varie forme e caratteristiche (torque wrench)
Chiave a nastro (oil-filter wrench)

Chiave a catena (chain wrench)

Chiave a brugola (Allen wrench)

Chiave Torx (Torx wrench)


Tiraraggi (spoke wrench)


Qui sono indicate solo le chiavi più comuni in quanto sarebbe impossibile indicarle tutte a causa dell'enorme quantità delle stesse e di quelle realizzate "su misura".





domenica 4 novembre 2012

Chiave inglese: come nasce


Le mie chiavi inglesi

Tutti noi possediamo almeno una chiave inglese, ci permettono di svolgere dalle piccole alle grandi riparazioni domestiche oppure se la meccanica, l'idraulica e quant'altro sono fedeli compagne di lavoro. 
Io le utilizzo principalmente per il mio hobby: la  meccanica, principalmente quella motoristica.
Quindi ecco a voi alcune delle mie chiavi inglesi:
Set chiavi "combinate".
Chiavi "a tubo"
Vari tipi di chiave inglese

L'inizio

La chiave inglese è un utensile che esiste da molti secoli, ma trova piena applicazione e sviluppo agli albori della rivoluzione industriale, per essere poi brevettata nel 1835 da Solymon Merrick. E' costruita in lega d'acciaio ed è utilizzata per ruotare dadi e bulloni in modo da stringerli e allentarli, tutto ciò grazie al vantaggio meccanico che viene a crearsi tra la bocca (ove la chiave fa presa con il dado/bullone) e il manico (impugnatura).

Esempio di chiave inglese regolabile.